Marco Cappella, Coordinatore del progetto, ci offre una panoramica completa su DoDo.
La tecnologia per l’assistenza alla navigazione aerea per la General Aviation.
Completa, indipendente e progettata da esperti nel campo dell’aviazione

Quando nasce l’idea alla base del progetto DoDo?

Il progetto DoDo (Door to Door) nasce dalla volontà di NAIS – NEXTANT Applications & Innovative Solutions – di investire su un innovativo progetto di ricerca finalizzato alla creazione di una piattaforma ICT che supporti i piloti durante tutte le fasi caratterizzanti del volo; tale piattaforma sarà la prima ad essere concepita e sviluppare per mettere in commercio un set di servizi completo che soddisfi realmente tutte le esigenze del pilota (attraverso un singolo device).

Il tutto in vista di uno sfruttamento industriale del progetto, rispettando quindi concretamente il significato della parola "innovazione" NAIS ha coinvolto nel progetto DoDo due altre importanti realtà italiane, CIRA e TopView, che sono da anni impegnate in progetti per lo sviluppo di tecnologie a sevizio della General Aviation.
Tali progetti hanno affrontato temi importanti come, ad esempio, l’introduzione della tecnologia satellitare a bordo, la ricezione e la fruizione di dati meteo a bordo, la realizzazione di strumenti atti a supportare il pilota durante la fase di avvicinamento alla pista tramite l’adozione di procedure di approccio con una elevata precisione ed accuratezza. DoDo intende collezionare e valorizzare tutti gli sforzi profusi nei vari progetti per andare a realizzare un’unica piattaforma che ottenga tutti i benefici derivanti dal know-how acquisito in questi anni dai tre partner del consorzio del progetto DoDo (di cui NAIS è coordinatore).

In cosa consiste la tecnologia che si sta sviluppando?

Il progetto “Door to Door” (DoDo) si propone di realizzare un prodotto low-cost a supporto dei piloti della GA durante tutte le fasi caratterizzanti del volo. La piattaforma mostrerà al pilota le opportune indicazioni durante le operazioni di taxi-in e taxi-out, durante le fasi di decollo, di salita, di crociera, di discesa e di atterraggio. Metterà a disposizione dati meteo, Notam, dati di traffico, informazioni aeronautiche e consentirà al pilota di pianificare il proprio volo, offrendo la possibilità di richiedere il calcolo della rotta ottimale dalla propria posizione all’aeroporto di destinazione tenendo in considerazione diversi fattori (meteo, notam, etc.) che potrebbero influenzare durata del volo e consumi. Inoltre, la piattaforma, metterà a disposizione a bordo la tecnologia satellitare per consentire il dialogo bordo-terra per la trasmissione di informazioni importanti quali allerte meteo, SOS e per il tracciamento della posizione a qualsiasi quota e in qualsiasi punto del pianeta.

Quali sono i competitor e in cosa l’idea alla base del progetto DoDo è totalmente differente?

Il mercato di riferimento offre diverse soluzioni per i piloti della GA, alcune delle quali molto utilizzate e apprezzate dagli utenti. SkyDemon su tutti, ma anche Foreflight, Air Navigation Pro, EasyVFR, Xavion, hanno riscontrato un buon successo nella comunità dei piloti. Il team di progetto DoDo ha intervistato un campione significativo di tali utenti collezionando pregi e difetti di ognuna di queste tecnologie.
E’ emerso che nessuna di queste tecnologie offre un set di servizi completo che soddisfa tutte le esigenze del pilota e che sia in grado di supportare l’utente durante tutte le fasi di volo che vanno dalla pianificazione del volo fino alla sua conclusione all’aeroporto di destinazione richiedendo spesso l’utilizzo di più piattaforme.

Al contrario DoDo offre un supporto totale al pilota. Per ogni fase di volo, il team DoDo, in collaborazione con i piloti coinvolti, ha studiato un set di strumenti da mettere a disposizione dell’utente. In questo modo il pilota utilizza un’unica tecnologia dalle pianificazione iniziale del volo fino all’arrivo allo stand assegnatogli presso l’aeroporto di destinazione. Novità assoluta sul mercato è l’introduzione della tecnologia satellitare, che garantisce il tracciamento del velivolo a qualsiasi quota e in qualsiasi punto del pianeta, oltre alla possibilità di inviare richieste di soccorso anche in caso di atterraggio di emergenza in zone non coperte da rete cellulare terrestre (es. zone montuose).

Quanto la formazione e l’esperienza lavorativa dei partner ha influito nella crescita del progetto?

NAIS (capofila del progetto DoDo) vanta una notevole esperienza nel settore aereonautico. Tale esperienza è stata maturata negli ultimi anni in virtù del coinvolgimento in vari programmi, nazionali e internazionali, di ricerca e sviluppo di sistemi ATM innovativi.

CIRA vanta grande esperienza per le tematiche più avanzate della ricerca aerospaziale che comprendono studio di velivoli aeronautici e spaziali in grado di volare in modo autonomo, messa a punto di sistemi innovativi per ridurre impatto ambientale dei velivoli e aumentare la sicurezza del volo, sviluppo di tecnologie abilitanti per i futuri sistemi di trasporto spaziale. Ad essa si aggiunge una forte esperienza in programmi di ricerca europei e internazionali grazie alla collaborazione con università e aziende aeronautiche e spaziali, italiane e straniere.

TopView è una Start Up Innovativa fondata nel 2013 sulla base della pluriennale esperienza dei soci nei settori Aerospazio, Automazione, Energia, ed ICT. In particolare grazie all’utilizzo del loro Cockpit Simulator sarà possibile raccogliere i primi feedback operativi, attraverso la tecnica della Real-Time Simulation, che permetteranno di porre le basi e definire lo starting point per le attività di validazione in volo (Flight Trials) successive.

Door to Door (DoDo) è un progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea e la Regione Campania nell’ambito del programma POR FESR CAMPANIA.

Quanto e perché sono importanti programmi di finanziamento come questo? Quali sono gli ulteriori sforzi da compiere?

Tale tipologia di finanziamento consente di portare avanti ricerche e di proporre nuovi sistemi e tecnologie per supportare al meglio l’utente finale durante l’esecuzione delle proprie attività. Ciò consente di rendere sempre più robusti i sistemi utilizzati e di aumentare i livelli di sicurezza all’interno di diversi domini come ad esempio quello aeronautico che da sempre pone particolare attenzione a questi aspetti.

Immagina di avere la macchina del tempo e di viaggiare 10 anni nel futuro.
Come è cambiato il mondo grazie al progetto DoDo?

DoDo, in futuro, incrementerà la Situational Awareness del pilota durante il volo e, di conseguenza, la Safety del volo. Una delle più comuni cause di incidenti, o del verificarsi di situazioni pericolose, è la mancanza di preparazione/informazione di chi si appresta a volare seguendo le regole VFR. A volte, piloti inesperti, tendono a sottovalutare la fase di preparazione al volo che include lo studio delle condizioni meteo, dei Notam attivi al momento, dei settori di volo e possono incorrere in eventi imprevisti e pericolosi (oltre ad andare incontro a sanzioni).
DoDo offrirà uno strumento intuitivo, studiato per essere facile e comodo da utilizzare, che offrirà tutte le informazioni di cui avrà bisogno un pilota nel momento in cui ne avrà bisogno, ed una connettività illimitata grazie alla tecnologia satellitare. DoDo consentirà di essere avvisati riguardo a pericoli imminenti, potrà ridurre il rischio di collisione con altri velivoli, l’invasione di settori aerei pericolosi o segregati, la pianificazione di una rotta che permetterà di risparmiare tempo e/o carburante salvaguardando l’ambiente.